30/06/2023
Saranno Lazio e Lombardia a giocarsi l’edizione 2023 dell’AeQuilibrium Cup, trofeo delle regioni di pallavolo, ospitato in Molise tra Campobasso ed il proprio hinterland (Vinchiaturo e Mirabello Sannitico) con la finale che aprirà il mese di luglio in un sabato che si annuncia molto intenso con primo servizio alle ore 9.
L’ultimo giorno (e l’ultimo venerdì) di giugno, invece, è andato a definire le posizioni dal terzo sino al ventunesimo posto.
Pool I-IV – Nella prima semifinale, al ‘Montini’, la Lombardia ha avuto la meglio sul Piemonte, lottando sino ai vantaggi nel primo set (27-25) e centrando il secondo col punteggio di 25-17. Con grande resilienza, invece, sul parquet di Vazzieri il Lazio si è imposto in rimonta su di un Veneto dalle grandi qualità. Decisivi il cambio in regia (con Nicole Mastrangelo che ha preso il posto della titolare Vanessa Hernandez Suarez nel corso del secondo, set rimanendo in campo sino alla fine) ed una maggiore incisività al servizio delle ragazze di Simonetta Avalle che, perso il primo set per 25-14, hanno vinto il secondo allo sprint (25-23) ed il tie-break col punteggio di 15-7.
«Posso fare affidamento su di un bel gruppo – ha affermato al termine l’allenatrice con un curriculum che l’ha vista, nella massima serie, alla guida di squadra come Medinex Reggio Calabria e Romanelli Firenze – anche nel primo set ho cercato di smuovere qualcosa, perché le ragazze erano partite troppo tese, troppo contratte ed il Veneto, invece, ha fatto un set fantastico. Per questo è stato necessario cambiare le carte in tavola».
Finale III-IV posto – Dalla loro, però, le venete hanno saputo trasformare il disappunto in determinazione ed hanno centrato il gradino più basso del podio superando 2-0 il Piemonte con parziali di 25-20 e 25-17.
Pool V-VIII posto – Sono Toscana ed Emilia Romagna a vincere il primo match di giornata. Le prima si impongono al PalaUnimol al tie-break sulla Liguria, vincendo il primo set 25-16, cedendo il secondo 25-22 ed imponendosi nel terzo per 15-10.
Più netto l’exploit dell’Emilia Romagna ai danni della Sicilia superata in due set con parziali di 25-18 e 25-16.
Finale V-VI posto – Al PalaUnimol, partita bene con un parzialone di 5-0, l’Emilia Romagna deve fare i conti con la resilienza di una Toscana che arriva a prendersi il primo parziale col punteggio di 25-21. Il secondo set è un inseguimento all’insegna del punto a punto con la Toscana che prova a fuggire sul 20-18, prologo ad un ulteriore strappo che, sul 23-19, indirizza definitivamente la contesa a favore delle toscane che centrano il parziale (la partita per 2-0 ed il quinto posto) col punteggio di 25-21, relegando le emiliano-romagnole in sesta piazza, e facendo scattare un momento di grande festa sul parquet e di fierezza comunque evidente anche sull’altro fronte.
Finale VII-VIII posto – La Liguria riesce a rifarsi dell’amarezza del primo mattino portando a casa il settimo posto con un 2-0 ai danni di una Sicilia comunque felice ottava col punteggio di 2-0 e parziali di 25-21 e 25-11.
Pool IX-XII posto – Sardegna e Campania fanno il primo scatto, imponendosi, in entrambi i casi per 2-0, ai danni rispettivamente di Marche (con un periodico 25-21) ed Abruzzo con parziali di 25-22 e 25-16.
Finale IX-X posto – Campania felix in tutti i sensi per il riscontro del match disputatosi sul taraflex di Villa De Capoa e conquistato con parziali di 25-23 e 25-17 ai danni della Sardegna.
Finale XI-XII posto – Le Marche, al Galanti, beffano in rimonta l’Abruzzo: perso il primo parziale 18-25, il sestetto marchigiano conquista il secondo 25-17 e fa suo anche il tie-break per 15-10.
Poule XIII-XV posto – Allo Sturzo, l’avvio ha sorriso al Trentino che ha avuto la meglio sulla Calabria con parziali di 25-16 e 25-19. Superando poi al tie-break, al termine di una gara tiratissima ed equilibratissima, il Friuli Venezia Giulia (parziali di 25-23, 25-27 e 17-15), il Trentino si è garantito il tredicesimo posto rimandando friulane e calabresi ad una sorta di barrage per la quattordicesima piazza. Ad avere la meglio le prime col punteggio di 2-0 e parziali di 25-15 e 25-18.
Poule XVI-XVIII posto – Nello scenario di Vinchiaturo l’Alto Adige ha fatto suo il primo match contro l’Umbria con parziali di 25-12 e 25-17. Entrata poi in scena la Valle d’Aosta non ha lasciato scampo alle altoatesine con un 2-0 figlio di parziali all’insegna di un 25-17 prima e di un 25-19 poi. Nel terzo match si assiste alla riscossa dell’Umbria che si impone con un duplice 25-23, ma comunque chiude terza di poule con Valle d’Aosta (rivelazione della competizione) davanti ed Alto Adige diciassettesimo.
Poule XIX-XXI posto – A Mirabello Sannitico il Molise del duo Di Cesare-Montemurro deve chiudere al ventunesimo posto perché cade in entrambi i match dell’ultima giornata. Nel primo, contro la Basilicata, le ragazze di casa arrivano a giocarsi la contesa sino in fondo, ma cedono ai vantaggi (26-24), mentre nel secondo set cedono 25-19. Nel secondo match, contro la Puglia, si palesa un altro 2-0 a sfavore con parziali di 25-15 e 25-8, complice anche un po’ di stanchezza. Nel match decisivo per la diciannovesima posizione contro la Basilicata, le pugliesi hanno ottenuto l’exploit bis, portandosi a casa il risultato con un 2-0 figlio di parziali di 25-22 e 25-15.
I piazzamenti - Questi quindi i piazzamenti al termine della sessione: III) Veneto, IV) Piemonte, V) Toscana, VI) Emilia Romagna, VII) Liguria, VIII) Sicilia, IX) Campania, X) Sardegna, XI) Marche, XII) Abruzzo, XIII) Trentino, XIV) Friuli Venezia Giulia, XV) Calabria, XVI) Valle d’Aosta, XVII) Alto Adige, XVIII) Umbria, XIX) Puglia, XX) Basilicata, XXI) Molise.
L’UFFICIO STAMPA TDR 2023 FIPAV MOLISE