Emozioni continue e voglia di ottenere il massimo. In prossimità dello spartiacque del torneo (sinonimo di piazzamenti finali in classifica nella kermesse) anche al maschile colori e calore inondano gli spalti del Trofeo delle Regioni AeQuilibrium Cup 2023 di Campobasso.
Nello scenario del Montini l’Emilia Romagna ha superato per 2-0 la Puglia con una periodico 25-17. Poi, a disimpegnarsi è stata la Lombardia che ha dovuto far fronte prima alla voglia di riscatto della Puglia che, sotto gli occhi di Angiolino Frigoni e dell’ex centrale di Trento e della nazionale Emanuele Birarelli, ha portato al tie-break i padani impattando, dopo un primo set perso 25-15, nel secondo set ai vantaggi (26-24) e poi conquistando il terzo parziale per 15-11. Forte di questo successo, la formaizone lombarda ha poi spinto sul gas contro l’Emilia Romagna, superata in due set con parziali di 25-21 e 25-14.
Nell’alveo del PalaVazzieri il Trentino non ha lasciato scampo alla Toscana con parziali di 25-17 e 25-18. A prendersi la scena, poi, è stato il Veneto che ha vinto sia con la Toscana che col Trentino, in entrambi i casi con parziali di 2-0 con un 25-14, 25-11 nel primo match ed un 25-18, 25-14 nel secondo.
A Vinchiaturo il Friuli Venezia Giulia si è imposto in rimonta al tie-break contro la Calabria. Perso il primo parziale per 25-21, i friulani hanno impattato i conti nel secondo set chiuso ai vantaggi (26-24), centrando il terzo round, poi, per 15-10. Dalla sua, invece, il Lazio non ha lasciato scampo né al Friuli Venezia Giulia superato con parziali di 25-13 e 25-21, né alla Calabria costretta a cedere con parziali di 25-19 e 25-16.
Un 2-0 con arrivi all’insegna di un 25-18 ed un 25-23 ha permesso alla Sicilia di esultare ai danni dell’Umbria nel primo confronto pomeridiano sul rinnovato taraflex di Villa De Capoa. Proprio l’impianto riqualificato si è dimostrato particolarmente gradito ai marchigiani che hanno proseguito sull’onda verde dei due successi del mercoledì. Il sestetto affidato a Romano Giannini prima si è imposto 2-0 sulla Sicilia (25-20 e 25-14) e poi ha avuto la meglio in rimonta sull’Umbria con parziali di 17-25, 25-15 e 15-11.
Al Galanti per la Campania lo start è stato all’insegna di un 2-0 ai danni della Basilicata con parziali di 25-22 e 25-12. Poi è stata la Liguria a mettere sotto scacco la Basilicata con parziali di 25-13 nel primo, ma con un secondo set arrivato sino ai vantaggi 28-26. Per i liguri, però, poi ben poco da fare contro una Campania impostasi con parziali di 25-23 e 25-18.
Due a zero, peraltro, è anche il punteggio con cui l’Abruzzo non lascia scampo alla Valle d’Aosta nello scenario di Mirabello Sannitico con parziali di 25-21 e 25-14. Successivamente, per il Piemonte è arrivato un doppio netto successo: prima sulla Valle d’Aosta con parziali di 25-12 e 25-9 poi contro l’Abruzzo con parziali di 25-20 e 25-18.
Al Pertini, infine, per il Molise nulla da fare contro la Sardegna che riesce ad imporsi con parziali di 25-8 e 25-18, così come contro l’Alto Adige con parziali di 25-18 e 25-5. Gli altoatesini, poi, hanno fatto bis sulla Sardegna grazie a parziali di 25-16 e 25-23.
Così come per il fronte femminile, anche sul versante maschile domani, nell’ultimo giorno del mese di giugno, sarà giornata di ulteriori forti emozioni.
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